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Anche a Cosenza spopola “FIDGET SPINNER”, ma il web urla al pericolo

Il nuovo gioco spopola tra bambini e ragazzini, tanto che diverse scuole ne stanno già vietando l’utilizzo in classe, visto il loro uso continuo anche durante le lezioni. Ma arrivano notizie preoccupanti sugli incidenti causati dal fidget spinner.

C’è un gioco che negli ultimi tempi sta spopolando un po’ ovunque e che recentemente è arrivato anche a Cosenza. Si tratta del Fidget Spinner, un piccolo dispositivo rotante che grazie a una serie di cuscinetti a sfera è in grado di girare a tutta velocità sul suo asse. Un gadget (che per i creatori rappresenta un valido oggetto per combattere stress, ansia, iperattività e stanchezza) che in poco tempo è diventato di tendenza tra i giovani americani e non solo.

Di moda tra gli adolescenti, il fidget spinner è un gioco piuttosto pericoloso. Tanti i ragazzini che sono rimasti feriti utilizzandolo. E’ formato da un piccolo cuscinetto centrale, che va tenuto tra le dita, e grazie a un gioco di dischetti ruota più o meno velocemente su se stesso una volta avviato. E’ diventato famoso anche grazie al prezzo modico e alla sua praticità, ma bisogna maneggiarlo con cautela.

Leggiamo sul web:

Una bambina di 9 anni, di Syracuse, Alexa, ha dovuto fare ricorso alle cure di un dentista dopo essere stata colpita dal fidget spinner ed essersi spaccata un incisivo. La madre: “Avevo speso 5 euro per il giochino, ora ne dovrò spendere 2 mila dal dentista. Siate cauti e consapevoli.

Quello che è successo ad Alexa può capitare a chiunque”. Isaac, bambino australiano di 11 anni, come sottolinea il ‘Mirror’, ha quasi perso un occhio a causa del gioco. Stava giocando con i suoi amici e stava mostrando i nuovi trucchi che aveva imparato; all’improvviso, però, questo giocattolo – che stava girando velocissimo – lo ha colpito all’occhio. Ora il bambino non riesce più a vedere con la coda dell’occhio.

Un’altra bambina, di 10 anni, ha ingoiato un cerchietto del fidget spinner e ha rischiato di soffocare, dovendo poi ricorrere all’intervento chirurgico per farsi rimuovere l’oggetto. La mamma ha raccontato che era in macchina quando ha sentito un rumore strano, quindi la figlia ha cominciato ad avere conati di vomito: “Ho visto che non riusciva a respirare e che le usciva bava dalla bocca”. E ancora: “Se avete bambini che hanno meno di otto anni, ricordate che questo gioco può provocare soffocamento”. Questa esperienza è stata condivisa su Facebook più di 400 mila volte.

“Fidget Spinner shock: altro che anti-stress, bimba di 10 anni rischia di soffocare.” È stata la mamma della piccola a raccontare quanto accaduto scrivendo un lungo post su Facebook anche per mettere in guardia altri genitori su questo gioco che attira tantissimi ragazzini che però può effettivamente diventare pericoloso. “Abbiamo avuto un sabato abbastanza movimentato”, ha esordito la donna, che si chiama Kelly Rose Joniec, su Facebook per raccontare la sua storia. Kelly stava guidando e con lei in auto c’era sua figlia Britton, di dieci anni. La donna ha scritto di aver sentito improvvisamente uno strano rumore, di aver guardato sua figlia e di aver visto che aveva cominciato ad avere conati di vomito. “Ho visto che non riusciva a respirare e che le usciva bava dalla bocca”, così la donna che spaventata ha immediatamente tentato la manovra di Heimlich e poi, vedendo che la ragazzina non migliorava, l’ha portata in ospedale. La bambina le aveva subito fatto capire di aver ingoiato qualcosa e cioè un dischetto che si era staccato dal suo fidget spinner.

Fonti: Fanpage, Nanopress, DirettaNews24, Periodicoitaliano.it

Visto il polverone abbiamo verificato anche cosa ne dice “Bufale.net”:

“Cosa c’è di vero?

C’è di vero che un ragazzino di nome Isaac, in Australia, si è effettivamente provocato un graffio sull’angolo della palpebra, che sua madre asserisce provocare difficoltà di visione periferica (ma essendo, come si vede dalle foto nell’articolo linkato, un graffio fresco e gonfio, non sappiamo se permanenti), a causa dell’abitudine dei bambini Australiani di usare il Fidget Spinner come uno Yo-Yo, ovvero lanciandolo in aria e lanciandoselo addosso per compiere elaborati tricks.

E, ovviamente, i fidget spinners sono pur sempre pezzi di plastica, e gli esemplari più costosi e resistenti sono fatti di metallo, e tirarsi in faccia dei pezzi di metallo non fa mai bene.

C’è di vero che , ad esempio, la scuola pubblica Carroll di New York ha lamentato l’uso tra i giovani studenti di lanciarsi addosso gli spinners durante l’ora mensa, e per questo, non riuscendo a regolamentarne un uso consapevole, ha preferito abolirli completamente.

C’è anche di vero che i fidget spinners sono al momento al centro di un dibattito tanto acceso come quello che ha interessato ogni moda tra chi ritiene che, effettivamente, i ragazzini affetti da deficit dell’attenzione possano trarre beneficio da un antistress semplice e facile da portare in giro, e chi invece ritiene che gli oggetti siano pericolosi e latori di distrazione.

Temiamo, purtroppo, che come per Pokémon Go i fidget spinners saranno una costante di questa calda estate.

Possiamo solo ricordare ai genitori che, senza allarmismi, sarebbe bene ricordare ai loro figli di non tirarsi oggetti metallici addosso, anche solo per gioco.”