Riceviamo dalla nostra lettrice (che preferisce restare anonima) questo racconto …con preghiera di diffusione:
“Salve, vi scrivo per informarvi di un tizio che si aggira per le vie di Cosenza, pare uno straniero, che con la scusa di essere gentile e avvisarti che hai una chewing-gum attaccata dietro… tenta di palparti!”
“Era un pomeriggio del 13 agosto, ore 19:00, la città era già quasi deserta e mi trovavo su viale parco con il mio cane. Mentre attraverso e mi immetto in una delle vie che portano prima su via 24 maggio e poi su corso Mazzini, precisamente in direzione della pizzeria Romana, questo ragazzo (straniero all’apparenza) mi comincia a seguire gridando “ehi scusa, scusa…”.
Quando mi fermai mi disse che avevo attaccata una gomma da masticare sulla gonna. Un po’ intimorita ho accelerato il passo anche se inizialmente ho pensato che volesse farmi una gentilezza avvisandomi.
Subito dopo, uscita dalla traversa, raggiungo il mio fidanzato che lavora proprio lì e ho chiesto di controllarmi la gonna… e non avevo nulla. Pensando ad un episodio isolato non me ne sono più preoccupata.
Proprio oggi però ricevo un’altra segnalazione, e questa volta l’intento del bastardo è riuscito. Un’altra ragazza è stata seguita ed ahimè palpata da questo individuo, che spaventato dalle urla della ragazza si è allontanato.
Io l’ho visto accompagnato da due donne, sembravano rom.
In ogni caso non è mio intento fare allarmismo… voglio solo avvisare tutte le ragazze di prestare attenzione e di non fidarsi mai. Meglio che teniamo gli occhi aperti …”
