Riceviamo dalla nostra lettrice Rosalia:
“Al Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Al Direttore del reparto di Chirurgia Senologica:
Scrivo questa mia lettera spinta da un sincero e profondo senso di gratitudine. Mi è stato diagnosticato un sospetto carcinoma al seno, tra mille paure e nonostante l’età non proprio tenera la prima preoccupazione è stata quella di organizzare ed affrontare un viaggio in una struttura che potesse garantirmi le dovute cure del caso.
Invece, in un momento storico in cui troppo spesso si sente parlare di malasanità, ho avuto modo di constatare l’elevato livello di competenze professionali della struttura sanitaria pubblica di cui Lei è Direttore Generale.
Mi riferisco in particolare all’ambulatorio di Chirurgia Senologica e al dott. Andrea Valente, che fin da subito ha deciso di intervenire con una quadrantectomia e contestuale rimodellamento della mammella, e conseguente analisi del linfonodo sentinella. Il dott. Valente, gli anestesisti dott.ssa Alessandra Silvagni e dott. Michele Imbrogno, e tutto il personale, oltre alle eccellenti qualità professionali tecnico-chirurgiche di altissimo livello, hanno dimostrato la facile accessibilità ai rapporti con il personale medico, la disponibilità costante nel fornire spiegazioni e nel preoccuparsi di aggiornare me ed i miei familiari, e hanno reso, e continuano a rendere essendo l’iter clinico non ancora concluso, questa mia disavventura meno amara.
Come cittadino e utente della sanità calabrese posso dire ai miei conterranei di non avere paura, ci sono eccellenze professionali anche qua, motivo di orgoglio per noi tutti, che credono nella propria difficile missione di Medico, e a cui vale la pena affidarsi.“
Rosalia Ritacco
