Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice Kiara:
“Buongiorno, vorrei raccontarvi la mia storia:
Il 18 luglio 2018 sono stata morsa da una zecca… praticamente subito dopo staccata da me, non riconoscendo il tipo di animaletto.
Verso l’ora di pranzo però mi sono recata in ospedale per far controllare che non era rimasto niente sottopelle, vista la pericolosità riconosciuta del morso della zecca.
Nel nosocomio cosentino, al pronto soccorso, mi hanno guardata per una frazione di 2 secondi circa… per poi disinfettare velocemente e mandarmi a casa…
Bene…come è andata a finire? Ve lo dico subito.
Ad oggi, dopo 16 giorni (!!!) da quel morso, mi ritrovo con febbre e gonfiore nel punto interessato, al piede.
Sono tornata all’ospedale di Cosenza e mi hanno confermato che tutto questo è accaduto perché giorno 18 non mi è stato prescritto nessun tipo di antibiotico…!!!
Fortunatamente questa volta ho trovato una dottoressa preparata che al contrario del collega mi ha mandata nel reparto malattie infettive .. dove ora dovrò restare ricoverata per un po di giorni…
Grazie mille…. e buona estate al medico…“
Kiara
