Dopo diversi anni è stata data nuova vita alla piccola chiesetta della Contrada di Santa Chiara a Rende, per merito del nuovo comitato Santa Chiara e santa Rosa. Giorno 15 giugno verrà celebrata la festa in onore della sua patrona Santa Chiara
La storia della festa di Santa Chiara è una storia singolare e nasce per caso nel maggio 2004, quando in via Santa Chiara a Rende, furono portate le reliquie di Santa Chiara d’Assisi, dalla vicina parrocchia di S. Antonio da Padova, per merito del parroco padre Demetrio Canale, che ci faceva dono anche di una Maiolica, che rappresentava l’icona della Santa, e veniva posta all’esterno del cortile di un signore residente della zona che porta il nome di Corrado Baule’, che veniva inaugurata alla presenza del sindaco di Rende, Sandro Principe, a cui seguiva anche la prima festa di quartiere, alla quale partecipò tutta la comunità.
Nell’anno successivo si costituiva un vero e proprio comitato che decise di far realizzare un quadro di S. Chiara come simbolo per una processione che riunì tantissimi fedeli. Più tardi, nel 2006, il comitato pensò di ristrutturare uno spogliatoio inutilizzato vicino ad un campo di calcetto, con l’idea di realizzare una piccola chiesetta, utilizzando
esclusivamente le loro risorse.
Riuscirono molto bene nel loro intento, tanto che la chiesetta ebbe la prima statua di Santa Chiara a devozione di alcuni fedeli della zona, così come le sue panche, i crocefissi, il suo altare e i suoi corredi religiosi ricamati mano. Ma a anni di festeggiamenti eseguiti con grande successo e partecipazione di popolo, purtroppo seguì una lunga pausa, e la chiesetta fu mestamente abbandonata per motivi di carattere pratico e purtroppo il comitato decise di dare le sue dimissioni.
Oggi, alla luce di un forte desiderio di ricominciare, espresso visceralmente da una fedele parrocchiana, nasce un nuovo comitato che porta il nome di ‘Comitato Santa Chiara e Santa Rosa’, con l’idea di valorizzare un piccolo quartiere nella periferia di Rende, coinvolgendo anche la vicina contrada di Santa Rosa.
Insieme abbiamo unito le nostre forze per dar vita ad una nuova realtà, che parte dalla ristrutturazione della chiesa, fino all’organizzazione della festa patronale. I lavori di recupero comprendono un nuovo portone e una finestra, la sostituzione delle grondaie, l’imbiancatura esterna ed interna, nuovi corredi, lavori di giardinaggio, una tettoia e tante altre cose ancora da fare.
Il 16 maggio scorso siamo partiti con le nostre idee ed il nostro comitato ha pensato costruire un altare in pietra da porre all’esterno della Chiesa, con la statua di gesso della Santa, organizzando la recita del Santo Rosario insieme ai frati di San Antonio, e la benedizione di un’ulteriore statua donata dal precedente comitato che raffigura la Madonna di Medjugorje.
Durante i tranquilli pomeriggi di maggio a volte assolati e a volte bagnati dalla pioggia, si è continuato comunque a pregare ed a lavorare duramente. Intanto un grande evento ci aspetta, ossia in attesa della festa patronale che si terrà il giorno 14 e 15 giugno con il patrocinio del Comune di Rende, l’organizzazione del comitato ha previsto un calendario ricco di novità a partire dalla santa Messa, a seguire la processione, e poi ancora i giochi popolari, un memorial, la riffa, le serate musicali e i giochi pirotecnici, che abbiamo elencato nelle nostre locandine presto disponibili.
Ci sentiamo estremamente orgogliosi di tutto ciò, perché il comitato nasce spontaneamente dall’impegno di una comunità con idee collaborative, per portare a termine obiettivi di carattere sociale e religioso con estremo entusiasmo, attivando anche una pagina social al fine di coinvolgere un pubblico più ampio.
Ci auguriamo altresì che in questo contesto saremo capaci di portare un messaggio di pace e anche di essere meritevoli del lavoro svolto con la benedizione di Santa Chiara. Andremo sempre avanti con fiducia e spirito di iniziativa.
Ad maiora semper