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Riceviamo: “Ragazzino venditore di rose aggredito su Corso Mazzini”

La nostra lettrice Francesca ci segnala il grave episodio accaduto ieri sera:

 

 

“Salve, vi scrivo per denunciare un fatto che ha dell’assurdo:

Ieri sera, intorno alle 23.30, passeggiavo su corso Mazzini con alcuni amici, quando ad un certo punto vedo un ragazzo indiano, venditore di rose, sdraiato per terra, immobile e con una mano alla testa e le sue rose lì per terra vicino a lui.

Intorno a lui una serie di persone a dir poco sconvolte che subito lo circondano per aiutarlo ad alzarsi.

Immediatamente ciò che penso, forse un po’ ingenuamente, è che il ragazzo (probabilmente neanche maggiorenne) si sia sentito male e sia svenuto, ma le facce delle persone mi fanno subito capire che non è così. Ciò che è successo pochi secondi prima del mio arrivo è che un altro ragazzo, presumibilmente cosentino, per non si sa quale motivo, ha dato uno schiaffo al ragazzo indiano talmente forte da farlo cadere, facendogli sbattere la testa per terra.

Il ragazzo viene aiutato a rialzarsi, praticamente lo alzano di peso perché tra il dolore e lo sconcerto non riesce a muoversi e non parla. Continua a tenere una mano sulla tempia, a detta di chi ha visto la scena ha sbattuto molto forte cadendo a terra, e subito gli portano del ghiaccio.

Dopo pochissimi minuti arriva un altro ragazzo, forse proprietario di un locale nelle vicinanze, che lo porta via con sé per allontanarlo dalla folla, lo fa sedere e cerca di calmarlo e capire come si sente, a quel punto mi allontano anch’io sapendo che da quel momento il povero malcapitato era in buone mani, seppur visibilmente dolorante e sconvolto.

Dall’altra parte, il “signore” che ha fatto questo ignobile gesto, è scappato via non appena ha dato lo schiaffo, dileguandosi nella folla. Tra l’incredulità e lo shock nessuno è riuscito a fermare questo individuo. Ho passato i successivi 10 minuti a guardarmi intorno per scorgere telecamere nelle vicinanze per poter sporgere denuncia e risalire al colpevole, ma nulla, in quel tratto del corso non ho visto neanche una telecamera.

Spero che qualcuno che ha visto la scena lo abbia visto in faccia e che magari lo conosca anche solo di vista e lo denunci. Per quanto spesso i venditori di rose possano risultare un po’ invadenti anche quando gli dici ripetutamente di no, non è assolutamente ammissibile una cosa del genere, soprattutto se fatta ai danni di un ragazzino forse neanche maggiorenne, che pesa si e no 60 kg, e cerca di guadagnarsi da vivere come meglio può a centinaia di km da casa.

Mi verrebbe da dire che siamo persone e non bestie, ma poi mi ricordo che le bestie queste cose non le fanno, e se tu che hai fatto questo gesto stai leggendo queste parole, spero che tu possa vergognarti fino all’ultimo dei tuoi giorni perché sei una persona orribile.”

Francesca