A parlare, intercettata dagli investigatori, è Monica Fabris, dirigente della Coopservice indagata nell’inchiesta Silence condotta dalla Procura di Cosenza
“In una delle conversazioni telefoniche captate dagli investigatori, nell’ambito dell’inchiesta Silence, una dirigente dell’emiliana Coopservice rivela: «Non ricordo a chi sia stata pagata ma ne sono certa. Se cercano un po’ trovano centinaia di migliaia di euro per servizi non resi»”
Fonte ed articolo completo qui: LaCNews24