Notizie ed informazioni di Cosenza e Provincia

Attivo il servizio di prenotazione della Bici degli abbracci (hugbike)

L’Amministrazione comunale ricorda che è attivo il servizio di prenotazione della bici degli abbracci (hugbike), lo speciale tandem donato in concessione al Comune di Cosenza dall’Organizzazione di volontariato “io autentico” di Vibo Valentia

 

“Il prototipo di bici ne permette l’utilizzo alle persone con autismo, con disabilità intellettivo-relazionali, sindrome di down, non vedenti o ipovedenti e persone con altre disabilità, garantendo loro la sensazione di controllarla.

Per la sua particolare postura e lo speciale manubrio allungato, infatti, la bici consente al conducente di sedere dietro, abbracciando e mettendo in sicurezza il passeggero che siede davanti.

L’Hugbike è in concessione d’uso all’Amministrazione comunale da quando è stata consegnata al Sindaco Franz Caruso e al Vice Sindaco Maria Pia Funaro dall’Associazione “io autentico”, impegnata a portare avanti il progetto “aut out”, vera e propria mission della stessa associazione, per il ritorno e il potenziamento dei supporti per la fruizione di spazi e tempi urbani per famiglie e persone con autismo, specie dopo le pesanti ondate di COVID-19.

La Hugbike del Comune di Cosenza, il cui utilizzo è gratuito e che poteva essere già fruita contattando l’Organizzazione di volontariato “io autentico” (https://ioautentico.org/), si può prenotare da oggi anche inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica hugbike@comune.cosenza.it .

Con la messa a disposizione gratuita della “bici degli abbracci” si concretizza uno dei punti cardine del programma del Sindaco Franz Caruso, l’inclusione sociale, finalizzata a far sì che ogni cittadino non debba vivere o subire limitazioni o disagi in ragione del suo stato fisico e psicofisico e quindi allo scopo di facilitarne la mobilità e l’integrazione.

L’utilizzo della Hugbike è destinato dal Comune soprattutto a chi non vive la normalità, in quanto portatore di disabilità, ai bambini autistici e a tutti coloro che non possono avere un’autonomia di movimento all’interno della città.”

Fonte: Comune Cosenza