Oggi vi vogliamo raccontare la storia di questo ragazzo cosentino, che ci è capitato di incrociare diverse volte in passato, soprattutto quando si trattava di raccontare di opere di solidarietà
Francesco è ancora giovanissimo, quando nel 2006 il papà viene a mancare e lui si ritrova catapultato nel mercato spietato della vendita a domicilio, per dare seguito a quella che era l’attività fondata da papà Franco e costruita meticolosamente da diversi anni, con passione e perseveranza.
Francesco però non si perde d’animo, si rimbocca le maniche, macina chilometri ed impreziosisce addirittura un brand, quello di “Corredi D’Autore”, fino a farlo diventare ad oggi leader nella commercializzazione di corredi a 360°, esclusivista di molti marchi sul nostro territorio.
Prova ne sia che il successo è tale che in questi giorni è previsto il lancio del suo e-commerce, per riuscire a soddisfare le richieste che giungono da ogni dove.
Ma Francesco non è soltanto un lavoratore con dedizione. A noi è capitato di conoscerlo nei primi giorni della pandemia. Quando nella folle corsa alle mascherine, ci scrive questo ragazzo che ha richiesto ad un proprio fornitori di fermare le macchine e convertirle in produttori di mascherine, creando così importanti supporti per soddisfare le esigenze di ogni singolo cittadino, soprattutto dei più fragili o dei sanitari, più esposti al male che stava paralizzando il mondo.
Certo, per fare business direte voi… Manco per sogno!!! Da donare agli ospedali, alle cliniche, alle Rsa della nostra città. A chiunque ne avesse bisogno, per quanto era possibile e fin dove la produzione reggeva. Un gesto per il quale ci ha chiesto supporto, non visibilità.
Stretto questo legame con il nostro portale Francesco iniziava a rispondere in prima persona agli appelli lanciati tramite le nostre pagine social, dal recupero di vecchiette per strada in difficoltà all’accoglienza di bambini in case famiglia, anche in collaborazione con l’associazione “Gianmarco De Maria”, che lo vede ancora oggi attivo in prima linea.
Oggi vanta un riconoscimento come sostenitore da parte della “Terra di Piero” (conferito in diretta su Ten), ai quali, oltre al supporto, ha donato un’altalena per bambini diversamente abili collocata nel parco inclusivo Piero Romeo, e diversi legami nel mondo del volontariato cosentino, dei quali non ci vuole dare evidenza, ma che per noi, nella nostra piccola realtà bruzia, costituiscono motivo di plauso e valgono le righe del nostro portale.
Ad maiora Francesco