Sabato 30 novembre, dalle 14 alle 19, nel piazzale antistante il centro commerciale Metropolis di Rende sarà possibile sottoporsi, gratuitamente, a diverse vaccinazioni
Uno stand informativo per sensibilizzare le persone affette da una delle oltre 150 patologie reumatologiche e i cittadini sull’importanza di sottoporsi alle principali vaccinazioni, offrendo loro anche la possibilità di vaccinarsi direttamente all’interno di un’ambulanza.
È questo l’obiettivo della giornata di sensibilizzazione e informazione organizzata da APMARR – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS ETS per sabato 30 novembre dalle 14 alle 19 presso il centro commerciale Metropolis di Rende (CS). L’appuntamento, promosso in collaborazione con il Servizio Sanitario Regionale – Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria, l’Unità Operativa Sanità Pubblica e Medicina Preventiva (ambito Rende) del Dipartimento prevenzione ASP di Cosenza, CFU – Italia Odv Comitato Fibromialgici Unitie Metropolis, rientra tra le attività del progetto “Prevenire con la Vaccinazione”, realizzato da APMARR su scala nazionale e dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione delle persone con patologia reumatologica sull’importanza della vaccinazione, con il contributo non condizionante di GSK e Celltrion Healthcare.
Nel corso della giornata, nel piazzale antistante il centro commerciale Metropolis di via Kennedy, sarà possibile sottoporsi gratuitamente alle seguenti vaccinazioni: il vaccino antinfluenzale, quello anti Herpes Zoster (Fuoco di Sant’Antonio),quello anti-pneumococcica, l’anti-Papilloma Virus umano e quello per combattere il virus sinciziale respiratorio.
“Le malattie reumatologiche rappresentano una sfida significativa per la salute pubblica in Italia, affliggendo oltre 5 milioni di persone. Queste malattie, spesso croniche, portano a una aumentata morbosità e mortalità, in parte dovuta a un rischio incrementato di infezioni – spiega il Dott. Dario Augieri, dirigente medico igiene pubblica ambito di Rende dell’ASP di Cosenza– Gli studi condotti negli ultimi 35 anni sulle vaccinazioni nelle persone affette da malattie reumatologiche, in particolare contro influenza e pneumococco, hanno dimostrato la loro ottima tollerabilità, non è stato infatti riscontrato un significativo rischio di riattivazione della malattia reumatologica di base dopo il vaccino. L’efficacia dei vaccini in questi pazienti è risultata simile o lievemente ridotta rispetto ai soggetti sani, in particolare alcuni farmaci immunosoppressori e biologici possono ridurre l’efficacia clinica del vaccino. La vaccinazione emerge, quindi, come strumento cruciale per ridurre il rischio di infezioni”.
“I vaccini sono da considerare come uno dei traguardi scientifici più importanti per l’umanità perché hanno consentito di tenere sotto controllo molte malattie infettive, ma attorno al tema c’è ancora troppa confusione e disinformazione, complici anche le fake news che circolano soprattutto in rete – dichiara Antonella Celano, presidente di APMARR – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS ETS – Come APMARR, in qualità di associazione impegnata da 40 anni a tutela della salute delle persone con malattie reumatologiche e rare, intendiamo contribuire, mediante anche appuntamenti come quello promosso a Rende, alla cultura della prevenzione, diffondendo informazioni scientificamente corrette sul tema della vaccinazione affinché queste possano essere il volano per una maggiore conoscenza e fiducia delle persone nei confronti dei vaccini”.
“La partecipazione a queste giornate ci permette di essere sempre più vicini alle persone affette da patologie reumatologiche, sfruttando soprattutto la grande affluenza del centro commerciale Metropolis. Localmente è fondamentale dare testimonianza del continuo lavoro di supporto che APMARR svolge con la numerosa rete dei suoi volontari. Speriamo di poter moltiplicare giornate come questa”.
Questo l’auspicio di Giacomina Durante, Consigliera Nazionale di APMARR e referente dell’associazione pazienti per la regione Calabria.