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La storia di Ripon: il giovane naufrago salva la vita a una bimba

Accade a Gioiosa Ionica dove il ragazzo si è tuffato in acqua per salvare la vita all’infante

 

 

“Domenica pomeriggio, erano circa le 15:30, ero sul lungomare di Marina di Gioiosa Ionica. All’improvviso ho sentito una bambina piangere e gridare aiuto e poi ho visto una testa uscire dal mare; quando ho capito cosa stava succedendo ho gettato via tutto, zaino e cellulare, e mi sono subito buttato in acqua.

Per tre volte ho provato a prendere la mano del bambino, ma non ci riuscivo, le onde erano troppo forti e mi riportavano verso la riva. Allora ho provato ancora una volta e finalmente sono riuscito a toccare il bambino, ad afferrare la sua mano e a riportarlo verso la riva.

Il bambino aveva tanta paura, piangeva. Io gli ho detto stai tranquillo, non piangere, ora sei salvo. Ho pensato che forse per questo la vita mi ha portato a Gioiosa”.

Questo racconta Ahmed Ripon, 18 anni. Ripon è arrivato in Italia dal Bangladesh circa un anno fa, su uno dei tanti barconi che approdano sulle nostre coste…

Fonte ed approfondimenti: L’avvenire di Calabria