Riceviamo il seguente appello:
“Presidente Occhiuto,
complimenti anzitutto per questo inizio che già sa di operatività e di concretezza per gli interventi messi in campo sin qui.
Quanto al comparto Sanità, non dimentichi gli Operatori Socio Sanitari che hanno superato un concorso pubblico e risultano idonei nella graduatoria dell’ AO di Cosenza.
Spesso si sente parlare di altre figure del comparto, ma noi siamo parte attiva del Sistema, il motore portante di una buona Sanità.
Attendiamo fiduciosi di essere chiamati per rispondere, insieme a Lei, ad una chiamata: quella dei cittadini che attendono di veder erogato un servizio di qualità.
Purtroppo, in contrasto a quanto sopra auspicato, ci vediamo costretti a segnalarLe la Manifestazione di Interesse del 5/1 c.m.
Dopo quattro anni dall’inizio del legittimo concorso è inaccettabile per tutti noi che, vista l’ emergenza sanitaria in atto, non si instaurino rapporti di lavoro con chi ha superato ben 3 prove selettive e che, invece, si adotti, come criterio di contrattualizzazione, una discutibile Manifestazione di Interesse che Lei certamente valuterà.
Peraltro, negli anni passati, tutte le Aziende hanno assunto Operatori Socio Sanitari attingendo da tutte le altre graduatorie in corso di validità, proprio a garanzia di costituzionalità delle operazioni e di qualità.
Ora perché non si assume dalla graduatoria dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza invece di creare questi avvisi discutibili?
Le chiediamo di mettere in campo la Sua solita serietà e di rendere la nostra graduatoria “regionale”, affinché la Sanità calabrese, tutta, possa attingere da essa per il fabbisogno del personale mancante.
Contestualmente occorre operare lo stop ad altri Avvisi almeno fino a scorrimento di tutta la graduatoria.
Noi SIAMO PRONTI a prendere servizio su tutta la Regione da subito e abbiamo ancorato il nostro futuro a questo concorso.
Attendiamo con fiducia il Suo decisivo intervento.”