Notizie ed informazioni di Cosenza e Provincia

Lettere 2.0: “Ho cercato invano di denunciare un pirata che ha investito un cane”

0

Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice, che ci racconta quanto segue:

 

 

Buonasera a voi di Cosenza 2.0,
vi scrivo spinta da profonda tristezza e con la voglia di rendere pubblico quanto vissuto:

Domenica pomeriggio mi sono trovata ad assistere ad un pirata della strada che ha investito una povera cucciola randagia, il quale si è fermato per controllare se la macchina avesse subito danni e noncurante dei lamenti del povero animale è risalito sulla sua vettura ed è andato via.

Tutto ciò davanti agli occhi di varie persone… alcune delle quali mi hanno supportato nel prestare soccorso alla bestiolina. Non vi nego che non è stato facile avere aiuto dalle autorità locali come previsto dalla legge in questi casi, ma perdere un pomeriggio a litigare al telefono cercando di far valere i diritti del povero animale non mi è costato nulla.

Ovviamente la cucciola era solo dolorante per via delle zampette presumibilmente rotte, ma era evidente che non era in pericolo di vita altrimenti non avrei esitato un attimo a caricarla in macchina e portarla dal mio veterinario di fiducia che avevo comunque consultato telefonicamente.

Accertatomi che la cagnolina avesse le cure necessarie, spinta da senso civico e da voglia di giustizia mi sono recata nel posto di polizia più vicino per denunciare l’accaduto, con tanto di foto del pirata e della targa del suo veicolo… ed è da questo momento che la rabbia si è trasformata in tristezza.

Mi sono sentita dire che alle 18 di domenica sera la caserma del mio paese non accetta denuncia, sono stata invitata a recarmi il giorno dopo in orario d’ufficio; il mattino dopo sono riandata… nessuno presente; sempre in buona fede ho pensato che avessero avuto un’emergenza… sono ritornata successivamente ma nessuna risposta…più volte.

Forse ha ragione quel mio amico al quale raccontando l’accaduto mi ha affettuosamente deriso dicendomi “povera illusa, non ti faranno mai sporgere denuncia in questo paese!”.

Forse adesso capisco il ghigno di noncuranza e disdegno nei miei confronti di quello scellerato che ha investito la cagnetta, voleva forse dirmi “povera stupida tanto non mi potrai far nulla”???

Ecco del perché della mia tristezza!

Grazie della vostra attenzione…almeno voi avete ascoltato la mia denuncia!

Con stima, Veronica