La nostra lettrice Francesca ci vuole raccontare quanto vissuto questa mattina:
“Volevo segnalare cosa mi è successo stamattina:
Fate sempre attenzione, appena entrate in macchina, di chiudere subito le sicure alle portiere.
Ero in un vicolo alle spalle del Tribunale di Cosenza. Appena in tempo di entrare in macchina che avevo parcheggiato lì, quando un ragazzo, sui 30 anni circa, mi apre lo sportello e con voce allarmata e sguardo allucinato mi urla di farlo salire in macchina. Non ha neanche dato una motivazione, o chiesto aiuto. Urlava soltanto forte di farlo entrare.
Non so chi mi ha dato la forza, ma con lucidità e fermezza, tenendo la porta chiusa, gli ho detto di girare e salire dalla altra parte. Lui mi ha fissata e dopo un attimo di riflessione… lo ha fatto.
Mentre girava mi sono chiusa dentro, ho ingranato la marcia, e sono partita di fretta. Nello specchietto ho visto che ha provato a corrermi dietro …ma poi si è fermato ed è rimasto a guardare.
Non voglio allarmare nessuno, ma soprattutto noi ragazze dobbiamo stare attente. Lavoro nel ‘settore’ e sono, purtroppo, in grado di interpretare quegli occhi. Sicuro era sotto effetto di qualcosa…
Per fortuna questa volta solo un grande spavento. Ma mi chiedo: se avessi reagito diversamente cosa mi sarebbe successo? La troppa disperazione penso che abbia portato tanti alla follia.
Grazie per l’ascolto. Avvisiamo tutti alla massima cautela…”
(Francesca)