Riceviamo il racconto di un nostro lettore:
“Buongiorno, vorrei raccontarvi la scena alla quale ho assistito: É accaduto venerdì scorso ed è durato tutto un 3-4 minuti. Ho visto questo ragazzo che aveva parcheggiato all’autostazione, dove ci sono tutti quei negozietti, e se ne stava andando tranquillo per i fatti suoi. Aveva degli occhiali in mano.
Ad un certo punto un gruppo di ragazzi, di etnia africana, l’hanno aggredito senza senso (per quanto è parso a me…). L’hanno fatto volare all’interno di un negozio cinese, facendolo cadere su un vecchietto cinese.
Io stavo passando in auto ed intervenire purtroppo non mi è stato possibile, troppa gente che andava e veniva, confusione e tutto si è svolto in pochi minuti…
Il ragazzo di Cosenza (credo) ha reagito all’aggressione facendo crollare con un pugno uno degli aggressori e con un calcio ha bloccato un altro ragazzo. Poi sono intervenuti i titolari del negozio cinese, difendendo questo povero malcapitato.
In tutto ciò questi ragazzi sono stati allontanati immediatamente da altre persone di colore presenti lì. Ovviamente si sono dileguati tutti. Quello che ha ricevuto il pugno sembrava aver perso i sensi, infatti è stato preso di peso e portato via immediatamente. I cinesi invece hanno praticamente fatto scappare il resto della ciurma.
Dopo un po’ quel ragazzo di Cosenza è uscito dal negozio, una volta accertato che stava bene, ma era freddissimo. Non si è capito molto, solo che a quanto pare non si ci capisce nulla più all’autostazione. Un luogo ormai in preda a questi episodi drammatici e tristissimi.”
(Lettera firmata)
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