Riceviamo la segnalazione dalla nostra lettrice Rosetta:
“Buongiorno volevo raccontare quello che mi è successo al Cup di Cosenza due giorni fa:
Giorno 16 gennaio, mi reco presso l’ospedale civile Annunziata di Cosenza per fare un’AngioTac causa forte mal di testa.
Appena finita la visita, che mi hanno fatta senza impegnativa perchè era un’urgenza, avendo un aneurisma cerebrale …torno a casa e nel pomeriggio vado dal mio medico curante per prendere l’impegnativa e poi andare al Cup per pagare il ticket.
Dopo una fila di 3 ore, ed eravamo rimasti solo in 4, ci siamo visti chiudere gli sportelli in faccia.
Io li ho implorati di non chiudere, di avere pietà, avendo io un mal di testa atroce. Mi sono messa praticamente in ginocchio perchè avevo estrema urgenza di prendere i risultati della tac… in quel momento vitale per me …
…e mi sono sentita dire “a noi non ce ne importa nulla” …!!!
Che dire …GRAZIE! Gentilissimi. Umanità ZERO! Ed intanto la gente muore …”
(Rosetta V.)