Presentò domanda quando era una giovane donna. Oggi, il Consiglio di Stato ha stabilito che quella biologa doveva essere assunta
“Una lunghissima battaglia fatta di ricorsi e controricorsi fino alla sentenza del Consiglio di Stato che ha dato ragione a Emira Picciotti. Dalla mancata assunzione il mondo è cambiato e nel frattempo la donna è andata in pensione. Il suo legale Gian Paolo Stanizzi ipotizza un risarcimento di 1,2 milioni.”
Fonte e articolo completo: LaCNews24