Non può permettersi il regalo alla maestra, picchiata e insultata
“Storia di povertà ed intolleranza a Cosenza. Avviato l’iter investigativo.”
“I capelli ribelli faticano a stare nel cappuccio nero con cui si è coperta la testa, chiede di essere tutelata, è una madre sola, la voce tremante racconta di essere stata «spintonata e schiaffeggiata dalle mamme delle compagne di classe della piccola perchè – aggiunge – non avevo i soldi per fare il regalo alla maestra.
Ho spiegato che in quel momento avevo delle difficoltà, avevo avuto problemi di salute, ma hanno risposto che neanche loro avevano i soldi e che facevano i salti mortali, poi hanno cominciato a spingermi e a pizzicarmi le braccia. Cose spaventose», racconta la mamma proseguendo una narrazione difficile anche da raccontare.
«Mi hanno chiamata: brutta straniera, morta di fame, mi hanno detto di non dimenticare dove mi trovo e di tornare da dove sono venuta».”
Fonte e racconto completo qui: Gazzetta del Sud